Era il Febbraio 2002, l’Aeroporto di Bergamo era un perfetto sconosciuto, quanto in Italia, che in Europa, infatti quasi nessuno sapeva che a Bergamo esistesse un aeroporto.
Il 14 Febbraio 2002 però, un nuovo protagonista, abituato a volare da e per luoghi sconosciuti molto distanti dai principali capoluoghi d’interesse, avendo dalla sua il pregio di volare a prezzi stracciati, rispetto ad una compagnia di Bandiera, si mostrò e fu l’avvio di una storia d’amore che dura da 20 anni.
Il matrimonio venne confermato meno di un anno dopo, tale fu travolgente, durante il fidanzamento, il successo e la risposta del pubblico, facendo dispiegare le ali a Orio al Serio, con la creazione della base. Base che negli anni è divenuta la 3° europea e prima in Italia, con un ricco network europeo ed extraeuropeo, dalla fredda Finlandia, alla calda Giordania, facendo diventare Orio che per motivi commerciali è conosciuto ora anche come Milan Bergamo Airport, il 3° aeroporto in Italia, alle spalle dei colossali Roma – Fiumicino e Milano – Malpensa.
Il vettore inoltre ha avviato anche la creazione di una base manutentiva che ora conta ben tre hangar, in gestione ad una sua società di manutenzione.

I velivoli basati dai Boeing 737NG dei primi anni 2000, continuamente aggiornati e migliorati passando agli NG II nel decennio successivo, sono dal Luglio 2021 in fase di sostituzione con i Boeing 737-8200, presentato l’anno scorso in occasione dei 35 anni del vettore.
Da quel primo volo da Francoforte Hahn sono passati 20 anni, si sa, in amore niente regole, ma è altresì vero che se esiste il dialogo, ci si viene incontro e ci si aiuta, il rapporto si rafforza, affrontando insieme periodi anche turbolenti, uscendone ancor più uniti…
Testo e Foto di @aviationphotobgy