Le compagnie aeree ormai prediligono gli aerei narrowbody delle famiglie dei Boeing 737 e degli Airbus A320, complice i costi d’esercizio, la capienza che su certe versioni si arriva addirittura a 239 posti, l’autonomia grazie ai nuovi motori, che permette di attraversare l’Atlantico senza problemi e se ci inseriamo anche la pandemia che esiste, i widebody –ovvero gli aerei a doppio corridoio – risentono un po’ di tale deficit; però nel mese di Novembre, che è il tipico mese che ti lascia qualche bel ricordo: “la stagione estiva è finita da poco, quella invernale è appena iniziata”, ti aspetti che le compagnie aeree utilizzino gli stessi aerei impiegati fino a qualche giorno prima e invece, per quest’anno non è andata proprio così, anzi è andata molto meglio.
Il primo visitatore d’eccezione è stato l’Airbus A350-900 dell’Aeroflot ai primi del mese che ha portato la squadra del Manchester United nella sfida contro l’Atalanta in Champions League e ha sostato un paio di giorni in area nord, la cui coda, con la bandiera russa svettava su tutto.

Il secondo visitatore che sta diventando di casa è invece un Boeing 767-300 della compagnia portoghese Euroatlantic Airways che opera un volo charter nel fine settimana verso Amristar in India, questa rotta nei primi mesi dell’anno era operata da Boeing 737 e da Airbus A321NEO che dovevano per ragioni di autonomia fare scalo per rifornirsi in Turchia o in Georgia e sostituiti poi a Marzo con un A330NEO.

E infine, dall’avvio dei voli verso Parigi Orly con la compagnia spagnola Vueling, le prime tratte sono state operate dagli Airbus A320 e A321 della low cost dello IAG Group, però dal 9 Novembre, dovuto anche al successo della rotta, le tratte vengono garantite con un Airbus A330-300 della compagnia irlandese Aer Lingus (anche lei facente parte dello IAG Group) la cui livrea verde con dipinto il simbolico “SHAMROCK” ovvero il trifoglio, dona un tocco di colore in più al piazzale e aggiunge un pizzico di sfida per la Ville Lumière diretto, secondo noi, ai connazionali che agli inglesi.

Un paio di considerazioni, l’Airbus A350 è passato anche ai primi dell’anno con Iberia sempre per la Champions League, l’Airbus A330 di Aer Lingus a Bergamo è stata la prima volta, nemmeno ai tempi del volo su Dublino ha mai operato con il widebody di Tolosa.
In conclusione, Novembre 2021 sarà un mese che verrà ricordato negli annali e non solo su queste colonne.
Dicembre è alle porte e il 2022 è in arrivo, nuove compagnie sono pronte a posarsi sullo scalo bergamasco, ma per saperne di più, vi invito a seguirmi…
Testo e foto di @aviationphotobgy
Un pensiero riguardo “I widebody passeggeri tornano “di prepotenza” a Orio”